Orari e Farmacie di Turno
Dopo essersi laureato CAMPIONE ITALIANO JUNIORES sugli 800 metri si lancia in una nuova sfida e conquista un altro primato:” CAMPIONE ITALIANO UNDER 23 DEI 1500 METRI!”
Un buon allenamento, una sana e varia alimentazione ed una attenta integrazione sono la ricetta del suo successo.
Enrico utilizza abitualmente:
MAGNESIO
Il Magnesio rappresenta un cofattore essenziale per l’attività della pompa sodio/potassio, preposta al trasporto di ioni sodio nell’ambiente extracellulare e di ioni potassio nell’ambiente interno alle cellule. Il magnesio è inoltre utile per il mantenimento della contrazione delle cellule muscolari, incluse quelle del muscolo cardiaco, svolge un ruolo importante nella produzione di energia ed è coinvolto nella trasmissione degli impulsi nervosi e nel mantenimento del bilancio elettrolitico.
Gli olii di pesce devono le loro proprietà alla presenza di alte concentrazioni di acidi grassi poliinsaturi a lunga catena della serie omega-3. Fra i derivati maggiormente studiati e ritenuti importanti per i loro effetti fisiologici troviamo l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA). Gli studi hanno messo in evidenza che EPA e DHA vengono metabolizzati nell’organismo per produrre eicosanoidi, molecole che agiscono modulando molte funzioni fisiologiche e che rivestono una grande importanza fisiologica, specialmente nel controllo dei processi infiammatori. Svolgono inoltre azione ipolipemizzante con una diminuzione dei trigliceridi, azione antiaggregante piastrinica, vasodilatatoria, antiaritmica e antiinfiammatoria. Risultano quindi utili in caso di malattie cardiovascolari e infiammatorie (artrite etc). Gli Omega-3 sembrano inoltre aiutare a mantenere in buono stato le ossa, aumentando l’assorbimento di Calcio. Interessante notare che l’EPA è stato scoperto essere un elemento chiave della sostanza antiinfiammatoria Resolvin E1, utilizzata nella cura della malattia periodontale.
Rughe attiniche: una tipologia di rughe che si presentano verticalmente sul viso “effetto plissé” e sono dovute in primis alla fotoesposizione.
Con i primi soli attenzione alla comparsa delle macchie, un inestetismo diffuso che richiede le armi giuste per essere contrastato e attenuato.